Il primo post di questo blog mi sembrava giusto dedicarlo a una ricetta che si prepara tipicamente in Sicilia e nel Sud Italia, un lievitato dolce così semplice ma allo stesso tempo straordinariamente buono. Le graffe sono un ricordo della mia infanzia, ogni bar le espone e sono inconfondibili per la loro sofficità. Il gusto, manco a dirlo, delizioso. Si sciolgono in bocca.
Ricetta
500 g farina 0 da 330W (o 350 g di farina da 350W o manitoba e 150 g di farina con 280W)
250 g metà acqua e metà latte
25 g zucchero (potete anche fare 50 g se le preferite più dolci)
50 g burro Lurpak (alcuni usano lo strutto)
1 uovo
12 g sale
mezzo cubetto di lievito di birra fresco (circa 12 g).
Mischiare la farina con il lievito sbriciolato e lo zucchero e aggiungere poco alla volta il latte misto all'acqua (non caldi, altrimenti l'impasto tarderà a incordare, ossia a diventare liscio e a staccarsi dalle pareti della ciotola).
Sbattere leggermente l'uovo col sale e versare poco a poco sull'impasto.
Quando questo sarà diventato liscio e si staccherà facilmente dalle pareti della ciotola unire poco alla volta il burro a pezzetti. Aspettare che si sia assorbito prima di aggiungerne altro.
Mettere a lievitare coperto per almeno 2 ore. Io non avevo tempo e l'ho messo in frigo nel ripiano più basso per tutta la notte, al fine di ritardare la lievitazione (l'ho poi tirato fuori e fatto acclimatare per circa 2 ore, poi l'ho formato).
Successivamente staccare delle palline di impasto da 60 g l'una, formare dei salsicciotti e unirli ad anello.
Fare lievitare su un piano infarinato, spolverarli anche sopra con poca farina e coprire con pellicola senza schiacciare.
Far lievitare circa un'ora/un'ora e mezza.
Scaldare abbondante olio di arachidi in un pentolino abbastanza profondo e friggere da ambo i lati fino a doratura (ci vuole davvero pochissimo tempo, quindi attenzione).
500 g farina 0 da 330W (o 350 g di farina da 350W o manitoba e 150 g di farina con 280W)
250 g metà acqua e metà latte
25 g zucchero (potete anche fare 50 g se le preferite più dolci)
50 g burro Lurpak (alcuni usano lo strutto)
1 uovo
12 g sale
mezzo cubetto di lievito di birra fresco (circa 12 g).
Mischiare la farina con il lievito sbriciolato e lo zucchero e aggiungere poco alla volta il latte misto all'acqua (non caldi, altrimenti l'impasto tarderà a incordare, ossia a diventare liscio e a staccarsi dalle pareti della ciotola).
Sbattere leggermente l'uovo col sale e versare poco a poco sull'impasto.
Quando questo sarà diventato liscio e si staccherà facilmente dalle pareti della ciotola unire poco alla volta il burro a pezzetti. Aspettare che si sia assorbito prima di aggiungerne altro.
Mettere a lievitare coperto per almeno 2 ore. Io non avevo tempo e l'ho messo in frigo nel ripiano più basso per tutta la notte, al fine di ritardare la lievitazione (l'ho poi tirato fuori e fatto acclimatare per circa 2 ore, poi l'ho formato).
Successivamente staccare delle palline di impasto da 60 g l'una, formare dei salsicciotti e unirli ad anello.
Fare lievitare su un piano infarinato, spolverarli anche sopra con poca farina e coprire con pellicola senza schiacciare.
Far lievitare circa un'ora/un'ora e mezza.
Scaldare abbondante olio di arachidi in un pentolino abbastanza profondo e friggere da ambo i lati fino a doratura (ci vuole davvero pochissimo tempo, quindi attenzione).
Le faccio odio friggere ma le tue ricette sono una garanzia grazie Chiara
RispondiEliminaGrazie Anna! Queste sono le uniche cose che friggo, anch'io non lo faccio mai.
EliminaProverò! Grazie!
RispondiEliminaPoi dimmi!
Eliminache ne pensi della manitoba?
RispondiEliminaUsane 350 g ma mischiala con una farina piu debole, ad esempio con 250 g di farina per pizza.
EliminaLe provero.........proverò anche a postare
RispondiEliminaPoi dimmi!
EliminaComplimenti!!!!
RispondiEliminaGrazie!
EliminaCon gancio ?
RispondiEliminaSi, incorda bene.
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