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mercoledì 19 febbraio 2020

Wiener Traum di Stefano Laghi




Quando devo fare una bella torta uno dei primi pasticceri a cui penso di ispirarmi è Stefano Laghi.
Il suo libro, Cakes, offre tantissimi spunti, ed è uno dei miei prefeirti.
Questo dolce l'ho preparato quasi un mese fa, ma trovo solo ora il tempo di scrivere sul blog.
E' una torta da forno buonissima, composta da:
- frolla al cacao;
- ripieno tipo Sacher;
- confettura di albicocche;
- ganache al cioccolato.
A casa l'hanno divorata, non ne è avanzata nemmeno un pezzettino.
Clicca qui per leggere la ricetta

sabato 20 gennaio 2018

Crostata cremosa, con crema pasticcera, mousse al cioccolato e nocciola e meringa.




Spero che la foto riesca a rendere la cremosità di questa crostata. Al taglio si presentava così, golosissima, da affondarci subito il cucchiaino. O il cucchiaio, a seconda dell'appetito.
Mi sono ispirata a una torta di David Vidal, ho acquistato il cannello per dolci, e ho colto l'occasione giusta per provarci. Ho scoperto che amo dorare la meringa, quindi sto già pensando ad altri dolci da fare con quest'effetto caramellato che mette in evidenza le forme e il bianco.
Per la base ho provato la ricetta delle frolla al cacao per crostate di Maurizio Santin, tratta dal suo libro CioccoSantin. Ne sono entusiata, perchè, oltre a essere molto buona, si presta perfettamente alla cottura in bianco e mantiene bene la forma.
Le farciture sono composte dalla crema pasticcera di Leonardo Di Carlo e da una mousse al cioccolato e nocciola che ho rielaborato partendo dalla ricetta di una mousse al cioccolato di Pierre Hermè. Per la mousse ho usato il cioccolato al 62% della Decora, ottimo col suo formato in piccole pepite che si sciolgono facilmente. Ho coperto tutto con la meringa italiana di Leonardo Di Carlo.
Se volete un dolce buono, goloso, cremoso e molto scenografico, nonchè facile da trasportare con un porta torta, questo è quello giusto.
Clicca qui per leggere la ricetta.

sabato 11 novembre 2017

Apple pie, più leggera





Le torte di mele non le ho mai amate molto, e infatti ne ho fatte veramente poche. Tranne l'apple pie. Per me è di una bontà indescribile. Questa è l'unica torta alle mele che veramente mi piace e che trovo irresistibile. La crosta friabile che la avvolge crea all'interno una specie di sciroppo dolce con profumo di cannella e noce moscata, e le mele risultano scioglievoli e dolci. Una spolverata di zucchero sulla pasta da una lieve dolcezza aggiuntiva che per me è perfetta.
La ricetta è semplice, ho fatto una briseè all'olio più leggera rispetto a quella classica col burro (ricetta che ho da anni e che ho modificato aggiungendo poco zucchero, ma non saprei dire la fonte), in quanto la dose di grasso utilizzata è inferiore.
Il ripieno si prepara velocemente (ricetta di Viva la focaccia), la pasta pure, quindi ho dedicato del tempo alla decorazione della torta.
Per creare questa bellissima griglia regolare ho utilizzato uno stampo della Decora, utilissimo e comodo, facilita tantissimo il lavoro per avere una copertura carina per le crostate. Anche la tortiera antiaderente col tipico bordo ondulato è della Decora, ha il fondo removibile, quindi basta sollevare dal fondo la torta per estrarla perfettamente.




Con delle sottili strisce di pasta ho formato una treccia per ricoprire il bordo della torta, e con degli stampini a espulsione e dei cutter a goccia di diversa dimensione ho creato le foglie e i fiori.
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mercoledì 27 settembre 2017

Crostata estiva ai lamponi, limone e cioccolato bianco




A volte viene voglia di un dolce all'apparenza semplice, familiare, confortevole, un po' croccante. La crostata rappresenta in pieno tutto ciò, ma può anche essere interpretata in modo creativo, colorato e fresco.
Volevo dei gusti che rimanessero leggeri, le temperature erano ancora calde, i frutti deliziosi.
Ispirandomi a Michalak per l'estetica ho usato una mousse ai lamponi, il cremoso leggero al limone di Leonardo Di Carlo (una delle creme al limone più buone fino ad ora provate), e il cremoso fresco all'acqua al cioccolato bianco sempre di Di Carlo. Il guscio invece è la pate sucrée di Cedric Grolet preso dal blog di Pinella, come anche la mousse ai lamponi. Si tratta di una frolla molto saporita e da manipolare velocemente prima della cottura, soprattutto in caso di temperature elevate.
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lunedì 20 febbraio 2017

Crostata con frangipane e marmellata senza latticini


http://lamiapasticceriamoderna.blogspot.it/p/crostata-con-frangipane-e-marmellata.html
 

Da diverso tempo volevo fare una frangipane all'olio, da mettere in una bella crostata per la colazione. Così, mi sono ispirata a una ricetta di Montersino tratta dal suo libro "Golosi di salute" (in cui è presentata come dei filoncini al farro e grano saraceno), ho fatto un rapido elenco del contenuto della mia dispensa, e, variando qualche ingrediente, ho ottenuto una frangipane buonissima. Ricetta facile, ci ho messo davvero pochissimo tempo.
La frolla è una variante della pasta frolla vegana di Montersino, cambiano le farine. e qualche altro piccolo ingrediente. Infine, ho ricoperto la superficie con un'ottima marmellata di pesche. Che profumo, che bontà, merita subito la menzione come uno dei dolci da rifare. Inoltre, la pasta frolla all'olio di Luca Montersino è sempre una garanzia. Nelle crostate non si nota per niente la differenza con una frolla classica.
Per lo stampo ho usato l'anello microforato della Pavoni specifico per le crostate, da 21 cm.
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martedì 7 febbraio 2017

Crostata con lemon curd e crema tiramisù


http://lamiapasticceriamoderna.blogspot.it/p/crostata-con-lemon-curd-e-crema-tiramisu.html


Questa ricetta l'ho ricopiata dal mio vecchio blog "I dolci di Chiara".

Avevo voglia di un dolce, allegro, colorato, giovane e cremoso, facilmente trasportabile e di effetto. Dal sapore fresco, buono, che mette tutti d'accordo. Volevo fare una crostata diversa. Ed è nata lei, una crostata primaverile, perfetta in una limpida e luminosa giornata invernale, che ha lasciato scappare un "oooohhh" ai commensali quando è stata portata in tavola, e che è stata presa d'assalto anche per i bis. Una crostata passata sulla tavola colorata e veloce come una farfalla, perché è finita subito. Da rifare, e rifare, perché non stanca mai.
Mi sono affidata a ricette testate e sicure, di cui mi sono innamorata al primo assaggio, la pasta sablè al limone e il lemon curd di Leonardo Di Carlo (ovviamente ho il suo consenso alla pubblicazione) già indicate nella mia Armonia al Limone, e la crema tiramisù di Luca Montersino, molto simile a quella che fa mia mamma. Per la presentazione mi sono ispirata a un pasticcere francese innovativo, di cui ho appena comprato un libro, Cristophe Michalak. Per fare la crostata ho usato un anello microforato Pavoni da 21 cm specifico per questo tipo di dolci, ma è possibile usare una normale tortiera.
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