La ricerca della base perfetta per una torta da farcire non è semplice. Ne ho provate diverse ma non ero mai pienamente soddisfatta, c'era sempre qualcosa da perfezionare o da cambiare.
Poi ho incontrato la ricetta di Martha Stewart, la Vanilla Layer Cake. Incuriosita l'ho provata, e ho trovato la mia base ideale. E' stato amore al primo assaggio.
Mi piace per diversi motivi.
Innanzitutto, la facilità e velocità di preparazione. Ha pochi ingredienti e si assembla in un attimo.
Poi, fattore certamente non trascurabile, è buonissima, anche per la colazione. La ricetta base prevede l'uso della vanglia, ma la si può aromatizzare come si vuole, quindi è anche versatile. All'interno non è secca, rimane leggermente umida.
Inoltre, ha una crescita regolare, rimane piatta, senza la cupola che poi va scartata quando si fa una torta a strati, quindi non si hanno sprechi. All'interno ha una struttura uniforme, senza antiestetiche bolle d'aria.
Insomma, l'ho provata diverse volte, e mi ha sempre soddisfatta.
E' una ricetta affidabile, con cui ho fatto una delle torte a strati più buona mai mangiata.
Dopo aver provato la preparazione di Martha Stewart, sono diventata una sua fan, e ho acquistato anche un suo libro, delizioso.
Ricetta (per uno stampo da 20 cm)
310 g di farina
113 g di burro morbido
300 g di zucchero (la ricetta dice 320 g, ma preferisco così)
3 uova
12 g di lievito
3 g di sale
230 g di latte
un cucchiaino di pasta di vaniglia (o una bacca, o altri aromi come la scorza di un limone)
Con la frusta elettrica rendere il burro soffice e cremoso, poi aggiungere lo zucchero e continuare a montare finchè non si sarà amalgamato tutto.
Aggiungere un uovo alla volta e mischiare.
In una ciotola mescolare tutti gli ingredienti secchi, e aggiungerli poco alla volta al composto, alternandoli con il latte. Continuare così fino all'esaurimento degli ingredienti.
Ogni tanto pulire i bordi della ciotola e amalgamare.
Ungere di burro uno stampo da 20 cm e rivestire il fondo con carta forno.
Versarvi l'impasto e cuocere in forno caldo a 160° per circa 60/70 minuti, con la funzione ventilata. Se usata la statica cuocere a 165°/170° prolungando se necessario la cottura.
Fare la prova stecchino.
Fare raffreddare circa 10 minuti, poi ribaltare su una griglia, eliminare lo stampo, e fare intiepidire capovolta.
Pensavo di aver fatto l'impasto molto liquido,ma alla fine è venuto una meraviglia,la cottura molto lentamente perché ci mette un po' di tempo per cuocere completamente diversamente di un Pan di Spagna,la ringrazio per questa bella ricetta.
RispondiEliminaGrazie a te Giovanni! E' una torta molto versatile, e, provandola diverse volte, posso dire che riesce sempre bene.
EliminaCiao Chiara, ma se usassi una tortiera diametro 26 le dosi di quanto aumentano?
RispondiEliminaCiao, proverei con almeno 2 uova in più, e di conseguenza gli altri ingredienti. Per stare più tranquilla farei 3.
EliminaSono in cottura ! Speriamo bene!fa delle bollicine sopra è normale?
RispondiEliminaPiccolissime, proprio da lievito chimico.
EliminaAllora a parte il fatto che ad un certo punto mi son trovata il forno a 200 gradiO:-)adesso l'ho appena sfornato la forma è piuttosto arrotondata sopra non basso e perfetto come il tuo ma lo devo capovolgere??
RispondiEliminaNon riesco a mettere foto qui altrimenti ti farei vedere
RispondiEliminaCapovolgi. La cottura troppo alta sicuramente ha influito sulla superficie tonda.
EliminaMa si è alzato subito!! Cioè prima dei 200 gradi😂comunque è buonissimo lo stesso !! L'abbiamo tagliato e farcito la cottura interna era buona !! Io la prossima azzarderei con una teglia piu grande cosa dici?
RispondiEliminaPer quella dose io mi trovo bene con la misura indicata in ricetta, ma se la vuoi più bassa usa uno stampo più grande. Sei sicura di aver inserito la dose di lievito indicata? Ti consiglio di cuocere con lo statico.
EliminaCiao Chiara, è possibile farne una versione al cacao? Secondo te basta solo aggiungere del cacao oppure sarebbe meglio sostituirlo a parte della farina?
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