lunedì 28 agosto 2017

Biscotti treccine siciliane




I miei biscotti preferiti in assoluto sono questi, un impasto facile, con pochi ingredienti e friabili, perfetti per essere bagnati nel latte.
Si trovano in tutti i panifici di Agrigento, penso anche nel resto della Sicilia, insieme agli immancabili biscotti col sesamo, o Regina, anche quelli deliziosi.
Ho avuto la ricetta da un bravissimo pasticcere siciliano, Giovanni Mangione, che ringrazio ancora per la sua generosità. Per me è molto importante poter riprodurre a casa i cibi con cui sono cresciuta, legati a tantissimi ricordi e dal gusto ineguagliabile, perchè non vivendo in Sicilia è l'unico modo che ho per mangiarli. Chiunque abbia visitato la mia isola, o chiunque abbia mangiato a casa di siciliani, sa di cosa parlo quando descrivo questi sapori, una cucina ricca di colori e di profumi.
La ricetta, facendo parte delle preparazioni tipiche, prevede ingredienti semplici. Vi consiglio di non cambiarli, altrimenti non otterrete la stessa friabilità.
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giovedì 24 agosto 2017

Torta tutto cioccolato, Carrement Chocolat di Pierre Hermé




Questa era un'occasione da non perdere, un contest promosso dalla bravissima Pinella Orgiana, Dolci D'autore, in cui i partecipanti devono preparare un dolce di Pierre Hermé. 
Per me inoltre era doppiamente un appuntamento importante, perchè ho deciso di provare un dolce di questo grandissimo professionista per realizzare la torta del mio compleanno. E cosa c'è di indiscutibilmente meglio del cioccolato? Difficile trovare un'alternativa che metta tutti così d'accordo.
La mia scelta è stata Carrement Chocolat, preso dal libro "Best of Pierre Hermé", un dessert cremoso dalle linee pulite ed essenziali, un trionfo di cioccolato. Come mi aspettavo, il sapore è eccezionale.
Ho seguito le preparazioni indicate nella ricetta, inserendo però le singole basi nell'ordine inverso rispetto a quanto fatto nella ricetta originale. Infatti, usando uno stampo in silicone, era necessario che poi ribaltassi il dolce per sformarlo. Quindi, l'ultima base indicata da Hermé, che va a formare la superficie del dolce, io l'ho inserita nello stampo per prima, in modo che capolvogendo lo stampo per estrarre la torta, questa risulti essere appunto la superficie del dessert.
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mercoledì 16 agosto 2017

Come utilizzare gli avanzi dei dolci in pasticceria




Spesso quando si fanno ricette elaborate che comprendono diverse preparazioni, soprattutto nella pasticceria moderna, ci si ritrova ad avere diversi avanzi. Buttarli lo trovo assolutamente uno spreco, oltre al fatto che possono tornare utilissimi per successivi dessert quando si ha poco tempo.
In questo caso diventa basilare avere un pochino di spazio in congelatore e un minimo di attrezzatura per una conservazione igienica e gradevole. Assolutamente al bando bicchierini di plastica o bustine, che ci consentono si di conservare i cibi ma non danno un bella forma, cosa che reputo molto importante dato che non possiamo scongelare e ricongelare in stampi adeguati.
Io mi trovo molto bene con stampi monoporzione in silicone, ideali per il congelamento. Occupano poco spazio e, una volta congelati i cibi, possiamo estrarli dagli stampi, avvolgerli singolarmente in pellicola alimentare e porli in congelatore risparmiando spazio. Lo stampo così possiamo lavarlo e conservarlo per successivi utilizzi.
In questo modo una domenica ho messo insieme un dolcino di fine pasto, seguendo l'ispirazione del momento.
Avevo da poco fatto la red velvet preparata qui, quindi disponevo dei ritagli della torta.
In congelatore invece avevo conservato delle piccole porzioni di bavarese alla fragola e cremoso al cioccolato bianco e sedano, che avevo già preparato qui qui.
I due gusti, così freschi, insieme stavano benissimo, e la torta sbriciolata alla base da un effetto vellutato molto carino.
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